“L’Europa è il nostro oggi e sarà anche il nostro domani. Dire no all’Unione Europea non è solo un suicidio politico ma anche storico”. Una vera europeista. Come il papà Alcide. Sono arrivati anche da Prato, a Pieve Tesino, per ascoltare al Museo Degasperi di Pieve Tesimo la testimonianza della figlia dello statista, Maria Romana.

Un’ora per raccontarsi e raccontare il suo rapporto con il papà. Un’ora per ripercorrere le tappe del passaggio dalla Monarchia alla Repubblica. “Allora ero la segretaria personale di papà e quella Repubblica nacque davvero tra il silenzio generale”, ha ricordato.

Anni difficili. Quando Alcide Degasperi è morto lei aveva 32 anni. “Ero giovane ma politicamente già matura”. Tante domande. “Papa ha lavorato così tanto affinché la Repubblica nascesse, così come voluta dal popolo. Lui la votò, mamma invece, scelse la Monarchia”, ha ricordato Maria Romana.

Una convinta europeista. E non da ieri. Lo è sempre stata. “Dobbiamo confrontarci con la Cina, la Russa, gli Stati Uniti e siamo così piccoli. Dobbiamo unire le forze e combattere i nazionalismi. Basta litigi”. A chi le chiede se oggi c’è un politico che assomiglia ad Alcide Degasperi, ecco la risposta. “Non spetta a me dirlo, ma se esiste dovrebbe avere le capacità morali, la fede cristiana e le doti politiche di mio padre”.