Sillian – Come è noto quest’anno la diocesi di Innsbruck festeggia i suoi primi cinquant’anni. Essa fu creata nell’estate del 1964, da papa Paolo VI, in concomitanza con lo spostamento dei confini diocesani fra Trento e la neocostituita realtà di Bolzano-Bressanone. A Nord del Brennero la ricorrenza è vissuta con una riflessione che dura un anno intero. Nei giorni scorsi è partito il viaggio della cosiddetta “Esposizione itinerante incompleta” che presenta, in 14 roll-up, notizie sulla storia, le istituzioni, le persone e i fatti della chiesa tirolese. È “incompleta” perché “la chiesa del Tirolo è varia e multicolore e non è possibile rappresentarla in un modo soddisfacente per tutti”. Le cose che mancano le potranno aggiungere i visitatori. Alla fine della mostra ognuno è invitato a elaborare contributi e idee in modo che l’esposizione possa crescere via via lungo il suo percorso.

L’inaugurazione è avvenuta venerdì scorso nella chiesa parrocchiale di Sillian, nel Tirolo orientale, nell’ambito della “Lunga notte delle chiese”.