Partono oggi alla volta di Prijedor, in Bosnia, gli aiuti per la popolazione colpita dalla recente alluvione disposti dal sindaco di Trento Alessandro Andreatta.Le necessità immediate riguardano materiale medico di primo soccorso come disinfettanti e bende, indumenti di protezione come stivali e mascherine, ma anche pompe e purificatori per acqua.I legami di amicizia tra Trento e Prijedor risalgono a metà degli anni ’90, quando il capoluogo trentino, rappresentato dall’associazione Progetto Prijedor, iniziò ad intessere una rete di relazioni che portò nel 2000 all’apertura della Agenzia della Democrazia Locale a Prijedor in collaborazione con il Consiglio d’Europa ed il Congresso dei poteri locali e regionali d’Europa. Il 28 maggio 2011 a Prijedor è stato stipulato il gemellaggio tra la Circoscrizione Centro Storico Piedicastello e la Circoscrizione Centro di Prijedor.Per partecipare a questa catena di solidarietà, come già hanno fatto Farmacie comunali e il Sait di Trento, è possibile contattare direttamente l’associazione Progetto Prijedor, fa sapere il Comune di Trento.
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