È una settimana decisiva per il Primiero quella che è iniziata venerdì scorso e che si concluderà venerdì 23 maggio. Al centro dell’attenzione l’approvazione della seconda adozione del Piano Parco, dell’aggiornamento del Piano sociale e del Documento Preliminare Definitivo al Piano Territoriale della Comunità di Primiero. La settimana “calda” terminerà con l’assemblea generale ordinaria di Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi.

Ma andiamo con ordine. È iniziato tutto venerdì scorso con un incontro pubblico dal titolo “Parco e investimenti: quale futuro per il turismo della valle?” indetto da Valeria Ghezzi, amministratore delegato di Funivie Seggiovie San Martino. Un incontro voluto per illustrare un progetto di quasi 15 milioni, volto a riqualificare tutta la ski area Tognola.

Più di 300 persone in sala, assenti i sindaci (uniche eccezioni il vicesindaco di Canal San Bovo, Stefano Beccalli e due rappresentanti dell’amministrazione di Transacqua Daniela Scalet e Sergio Scalet), presente il presidente della Comunità di Primiero Cristiano Trotter, la presidente dell'APT Paola Toffol. Presenti per il Parco di Paneveggio il presidente Giacobbe Zortea e il direttore Vittorio Duccoli.

Valeria Ghezzi ha posto una domanda chiave ai presenti: “Il Primiero crede ancora nel turismo? Solo se così infatti l’investimento proseguirà”. A preoccupare le limitazioni imposte dal nuovo Piano del Parco (in approvazione lunedì 19 maggio la seconda adozione), che andrà a condizionare l’offerta turistica di Primiero con limiti al freeride, alla mountain bike e la riduzione delle aree sciabili. Quelli che sono i punti forti dell’offerta turistica primierotta.

Ghezzi, in chiusura della serata, ha chiesto ai presenti “di andare dai propri amministratori (cuore della Giunta del Parco) per dire loro che abbiamo bisogno di cambiare e agire per dare risposta alla popolazione di Primiero. Tognola non vuole rimanere sola, ha bisogno di un sistema che riparta, un tessuto territoriale che creda nel turismo”.

L’appello, lanciato venerdì sera da Cristiano Trotter, presidente della Comunità di Primiero, “di avere senso di responsabilità nelle scelte che per il nostro territorio sono decisive e programmatiche”, è stato accolto in parte nel pomeriggio di lunedì 19 maggio con l’approvazione da parte del Comitato del Parco di Paneveggio Pale di San Martino della “Seconda adozione della variante generale del Piano del Parco” che ha colto alcune proposte emerse nell’incontro pubblico organizzato da Valeria Ghezzi. In particolare sono state ampliate le aree sciistiche e previste tre piste freeride. Hanno votato contro Paola Toffol e Valeria Ghezzi, membro del Comitato come rappresentante delle associazioni imprenditoriali. Il Comitato inoltre si è detto disposto a cogliere attraverso un tavolo di confronto le ulteriori proposte degli impiantisti da inserire nella terza e definitiva adozione del Piano del Parco.

Sempre lunedì 19 maggio, in tardo pomeriggio, si è riunita l'Assemblea della Comunità di Primiero che ha dato il via libera al documento preliminare definitivo al Piano Territoriale e all'aggiornamento del Piano Sociale. Si tratta di due importanti documenti che tracciano un fondamentale piano strategico e operativo in termini economici e sociali, per l'intero territorio. In particolare il Documento Preliminare Definitivo al Piano Territoriale della Comunità di Primiero, è frutto di un processo partecipato e individua l’evoluzione territoriale e le linee strategiche d’intervento, per una coerenza di sviluppo futuro.

Venerdì 23 maggio alle 20 all’auditorium intercomunale a Transacqua, infine, è in programma l’assemblea generale ordinaria della Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi, che vede una perdita nell’esercizio 2013 di 4,9 milioni dei quali 3,5 erogati per sostenere il sistema impiantistico di San Martino di Castrozza.