E' stato ufficialmente intitolato a Sophie Scholl, la giovane della “Rosa Bianca” che pagò con la vita l'opposizione a Hitler, il liceo linguistico di via Mattioli a Trento, frutto dell'intesa fra le sezioni linguistiche del “Da Vinci” e del “Rosmini”. L'indicazione del nome era venuta a suo tempo dagli stessi studenti. Al taglio del nastro da parte del presidente della Giunta provinciale Ugo Rossi, ha presenziato anche una delegazione dell'Anpi guidata da Sandro Schmid e dal partigiano Lamberto Ravagni del Basso Sarca. “Non allineatevi al pensiero unico” – è stato l'appello del dirigente scolstico Mario Turri ai ragazzi – “Sophie Scholl ci insegna – ha affermato – che è sempre possibile farlo, anche se le circostanza sono avverse e la propria voce flebile. Fateci sentire la vostra opinione, trasmetteteci la vostra sulla direzione verso cui sta andando la nostra società. Condividete ilo vostro sapere con gli altri. Cercate di crescere in maniera autonoma restituendo agli altri ciò che avete ricevuto”. Sono 6 le lingue straniere contemplate nei programmi del Sophie Scholl.