(d.a.) Il Sommo Poeta affascina anche i trentini: si è riempita ieri sera l’aula magna dell’Arcivescovile per la serata sulla Divina Commedia in cui il biblista Gregorio Vivaldelli ha riproposto e commentato alcuni brani, cogliendone molte risonanze bibliche. Molto apprezzati dai numerosi giovani i riferimenti ai condizionamenti sociali e mediatici per chi – come l’Alighieri – anche oggi “libertà va cercando”. “La vera libertà – ha sottolineato Vivaldelli – si trova nel cercare di rendere più liberi gli altri”.
La serata , accompagnata dalle voci della Scuola di Musica Sacra, era promossa dallo STAT e dal Collegio Arcivescovile come feste per i giubilei dell’Arcicescovo Bressan, al quale è stata regalata una copia della bolla di indizione del Concilio Vaticano II.
Alla presenza del governatore Ugo Rossi e del sindaco di Trento Andreatta, Bressan ha ringraziato invitando a guardare avanti con la prospettiva della misericordia di Dio tanto cara anche a Dante.
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