Dall'assemblea annuale l'ACS Canale trae linfa per nuovi e importanti traguardi
Canale è una delle tante frazioni di Pergine e negli ultimi decenni si è caratterizzata per un costante sviluppo demografico, che l'ha portata a porsi ai vertici della classifica per numero di abitanti (880), disputandosi il primo posto con Susà (888). Una crescita favorita dalla localizzazione a poche centinaia di metri dal lago di Caldonazzo, con una stazione ferroviaria a due passi, immersa nel verde delle campagne ricche di ciliegi e meli. Non è sicuramente l'unica, ma ciò che l'ha caratterizzata in questo sviluppo è stata la capacità di continuare a mantenere la caratteristica di “paese”, con una vita comunitaria ricca di iniziative ma soprattutto di capacità aggregative nei confronti dei nuovi arrivati.
Merito di tutto ciò sicuramente l'Associazione Cultura e Sport (ACS Canale) che, nata nel 1976, si sta avvicinando con immutato entusiasmo al traguardo dei quarant'anni, con l'adesione di 200 soci. Pochi giorni fa si sono ritrovati per il consueto appuntamento assembleare annuale, un incontro che poco ha di formale e diventa un'occasione in più per ritrovarsi tra amici e rinforzare legami e volontà di continuare nei molti e importanti impegni organizzativi. Per l'occasione è stato edito il periodico “Notizie ACS Canale”, che raccoglie la sintesi dei principali avvenimenti del recente passato, ma anche qualche valutazione che bene sottolinea le ragioni dei continui successi.
“Ciò che conforta è il sostegno dei soci, ma soprattutto dei volontari e dei membri del Consiglio direttivo nel corso dell’anno appena trascorso, nel rendere questa Associazione ancora un punto di riferimento per la socializzazione nella nostra comunità”, si legge nel Notiziario. “Una realtà in grado di tener fede allo spirito e alle premesse che originarono la sua istituzione nell’ormai lontano 1976. In quell’anno si tentò di porre a dimora nel tessuto collettivo di Canale questa figura associativa non presupponendo certo che a distanza di così tanti anni potesse resistere ad intemperie di disaffezione totale, flessione di entusiasmo e difficoltà di varia natura”.
Al contrario, oggi, le radici dell'ACS sono ben consolidate nell’animo dei “Canaloti” ed anche di tanti simpatizzanti nel contesto perginese. Diverse le proposte e le sezioni al suo interno: Adulti ed Anziani, Giocherete, Filodrammatica ACS-Punto3, Sezione Culturale, Sezione sportiva e Scuola calcio.
Fondatore e trascinatore dell'associazione Fabio Pergher che ne è stato quasi sempre presidente, con qualche intermezzo per tirare il fiato, con Marco Pergher, Enrico Fontanari, Fabio Piva e Emanuela Piva. Oggi è ancora lì a tirare la carretta e ricordare ai soci i due momenti più importanti dell'anno in corso: la pubblicazione di un libro che ricorda i Caduti e Reduci di Canale, San Cristoforo e Maso Puller, realizzato dal dott. Lino Beber, che si aggiunge ad altre pregevoli pubblicazioni degli anni scorsi e l'inaugurazione della nuova struttura scolastica che ospiterà anche uno spazio destinato ad attività sociale e sede Acs. Evento previsto ai primi di settembre in occasione della sagra del paese e che verrà solennizzato con tre giorni di festa e iniziative varie, per sottolineare come l'edificio debba essere sede non solo della scuola ma “di tutte le persone che della cultura, sport e attività sociali in genere fanno un’importante ragione di vita e di speranza”.
Lascia una recensione