Dagli Stati generali delle Acli, ieri a Trento al Teatro Sociale, l’impegno per una nuova presenza territoriale dell’Associazione dei lavoratori cattolici. «L’imperativo è costruire posti di lavoro e il territorio può essere una risposta, in alleanza con le altre associazioni e i sindacati» ha ribadito il presidente Gardumi, pensando ai 12mila iscritti ai circoli, dove però i giovani sono in netta minoranza. Per questo il presidente ha ribadito la necessità di riorganizzare la presenza delle Acli per riuscire a migliorare la tutela dei soggetti più deboli che Gardumi ha individuato nei giovani sempre più precari e nei migranti. E intanto due parrocchie di Trento – Gardolo e Canova – ospitano un percorso di riflessione e preghiera sul tema “Quale speranza nella crisi del lavoro e dell’economia?”. Il primo incontro, stasera nella sala dell’oratorio di Gardolo alle ore 20.30, vedrà ospite Savino Pezzotta, già segretario della Cisl e parlamentare sul tema: “Il lavoro: diritto dovere”. La proposta è di Pax Christi e dell’Ufficio di Pastorale sociale della Diocesi.
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