Venerdì 9 e sabato 10 maggio, all'ex Manifattura la Fiera d'impresa solidale e sostenibile

Quando il mercato incontra la persona. Venerdì 9 e sabato 10 maggio, gli spazi dell'ex Manifattura Tabacchi di Rovereto accoglieranno gli stand e le varie iniziative della prima Fiera di prodotti delle cooperative sociali, dal titolo “A regola d'arte – prove di impresa solidale e sostenibile”, promossa da diverse istituzioni tra cui la Comunità della Vallagarina, il Comune di Rovereto, la Provincia autonoma di Trento, il “Progetto Manifattura”, l'Associazione provinciale degli artigiani e l'Istituto superiore don Milani di Rovereto.

In un assetto economico individualista che sta pian piano crollando, emergono nuove potenzialità, basate sulla richiesta di prodotti personalizzati, su creatività ed esperienza, sul lavoro manuale e la conoscenza pratica, su valori che tengono conto dell'ambiente. Aspetti all'avanguardia della “Green Economy”, portata avanti negli ultimi anni da “Progetto Manifattura”, che conta attualmente 49 iniziative con 185 operatori.

Perché dunque – si sono chiesti gli organizzatori – non farla “sposare” con il mondo dell'artigianato solidale? Dieci cooperative del distretto solidale della Vallagarina esporranno i loro prodotti, che nulla hanno da invidiare – è stato detto alla conferenza stampa di presentazione dell'evento – alla produzione delle “normali” aziende. Da qui il titolo, “A regola d'arte”.

Pur persone svantaggiate, alcune delle quali magari, per le grande sofferenza che si portano dentro, non riusciranno ad entrare nel mondo del lavoro, anche se non è così per tutti, sono comunque ben preparate. Diversi la tipologia di assistenza e i prodotti che verranno esposti: l'“Amalia Guardini” metterà in mostra i suoi tre laboratori, con l'attività di assemblaggio, falegnameria, la costruzione di arnie per le api e casette per i pipistrelli, a salvaguardia dell'ambiente e la Cooperativa “Girasole” esporrà prodotti di restauro mobili e falegnameria.

“Il Ponte” allestirà invece una stand con prodotti nell'ambito della filiera del matrimonio e di cartotecnica, mentre la Fondazione Famiglia materna e il Punto d'Approdo porteranno i prodotti confezionati od elaborati da donne o ragazze madri con disagio sociale, nell'ambito del progetto “Le Formichine”, tra cui non mancheranno assaggi di cucina solidale; la Cooperativa “Iter” esporrà ceramica artigianale, prodotti d'ufficio e prodotti di riciclaggio con il riuso di copertoni di biciclette e il “Gruppo 78”, che si occupa di disagio psichico, offrirà prodotti biologici coltivati in campagna.

“Villa Maria” esporrà oggetti di carta, legno, cuoio e feltro, la Cooperativa “Villargia” mostrerà i propri laboratori di carpenteria metallica, falegnameria e assemblaggio e, infine, “La Ruota” sarà presente con i servizi del ristorante “Dal Barba” di Villalagarina che gestisce.