Bolzano – Da tempo la Caritas altoatesina offre alla cittadinanza il servizio “Consulenza debitori”. Sette operatori professionisti sono a disposizione nei centri Caritas di Bolzano, Merano, Brunico e Bressanone. Offrono alle persone indebitate una seria consulenza professionale e un accompagnamento nel percorso di emancipazione debitoria. Elaborano bilanci familiari, trattano con i creditori per raggiungere accordi accettabili e fattibili, danno sostegno ad ogni livello. Oltre alla situazione economica, gli operatori considerano anche gli aspetti sociali e psicologici delle persone. “Avere debiti significa avere un enorme peso da sopportare per il fisico e per la psiche. Le persone indebitate soffrono di ansie esistenziali, hanno paura di non farcela e spesso non sono in grado di affrontare lucidamente la situazione”, spiega Petra Priller, tra i responsabili del servizio. “La crisi economica si fa sempre più sentire. Un crescente numero di famiglie fatica ad arrivare alla fine del mese con i soldi che ha a disposizione, anche se ci pensa due volte prima di spendere qualche euro”.
Delle 1.300 persone che l’anno scorso si sono rivolte alla Consulenza debitori della Caritas, quasi la metà poteva contare su entrate economiche inferiori a mille euro. Per un terzo si trattava di persone disoccupate. Quasi la metà delle persone che hanno cercato la consulenza era di età compresa tra i 46 ai 65 anni. “Sempre più pensionati, si rivolgono a noi”, dice ancora Petra Priller. “Nel 2013 il numero dei pensionati che ci ha contattato è raddoppiato rispetto all’anno precedente”.
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