Il ricavato della manifestazione, ideata dall'ex azzurra Dody Nicolussi, andrà all'ADMO Trentino
Chiuderà, domenica 30 marzo, la stagione invernale aprendo di nuovo alla solidarietà “Sciare col Cuore”, l'ormai tradizionale evento benefico che, dal 2007, richiama sul Monte Bondone tanti appassionati (per iscriversi, quest'anno, bastano 18 euro) e campioni di ieri e di oggi non solo dello sci.
L'obiettivo è ancora una volta quello di raccogliere fondi a favore dell'Associazione Donatori Midollo Osseo. «L'aumento del numero di testimonial conferma la bontà del progetto e la bontà d'animo degli sportivi – sottolinea Ivana Pasqua Lorenzini, vicepresidente dell'ADMO Trentino -. Tra gli sciatori, sono potenziali donatori anche due grandi protagonisti dell'annata appena conclusa: Dominik Paris e Christof Innerhofer».
«Dare il proprio contributo a chi, nella vita, è stato meno fortunato è un dovere – le fa eco l'ex atleta Dody Nicolussi, ideatrice della manifestazione -. Il mio ringraziamento va a tutti gli amici sostenitori ed in particolare a Trentino Turismo, Trento Funivie ed alla direttrice dell'APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, Elda Verones».
La gara di slalom gigante a squadre inizierà alle 10 sulla pista Palon, preceduta alle 8.45 dal raduno di scialpinismo organizzato da Franco, Elena e Federico “Kikko” Nicolini.
A seguire, durante il pranzo party in quota, ci sarà la consegna del premio “Sciare col Cuore Candido Cannavò”, istituito nel 2009 in memoria dello storico direttore de “La Gazzetta dello Sport” ed assegnato all'azzurro che «oltre ad aver ottenuto risultati agonistici importanti, ha saputo in primo luogo trasmettere passione, umanità, semplicità e valori autentici dello sport e di vita». Come Giuliano Razzoli, penultimo vincitore e tra i primi, anche questa volta, ad aderire alla kermesse insieme a Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Chiara Costazza, Cristian Zorzi, Francesco Moser, Maria Rosa Quario, Roberto Grigis, Gilberto Simoni e Francesca Dallapè.
Lascia una recensione