In Europa le scuole Montessori sono presenti in tutti gli stati, compresa la Russia e diverse repubbliche dell’ex Unione Sovietica. Diverse esperienze si trovano anche in diversi stati dell'Asia e dell'Africa. In Italia, patria di Maria Montessori, si contano solo 150 scuole, e nella maggior parte dei casi risultano ancora essere un fenomeno di nicchia. In Trentino, dove il metodo Montessori non ha ancora trovato uno spazio “istituzionalizzato”, è l'Associazione “Il Melograno” che, dallo scorso anno, sta portando avanti, attraverso incontri e convegni, un audace lavoro di promozione e diffusione del pensiero e dell'approccio pedagogico di Maria Montessori, alimentando un pensiero critico e profondo intorno ai bisogni educativi e formativi dei bambini.
Per parlare di una possibile sperimentazione del metodo Montessori all’interno di realtà educative e scolastiche del territorio trentino, “Il Melograno” invita la cittadinanza ad un incontro pubblico con l’associazione Montessori di Brescia (che da qualche anno lavora per ripiantare in territorio bresciano il seme del pensiero di Maria Montessori): appuntamento sabato 15 febbraio alle 16 a Trento, alla Fondazione Caritro (via Calepina, 1).
“Il Melograno”, infatti, per rispondere alla forte richiesta da parte di famiglie e insegnanti del territorio incontrate nei mesi scorsi nel percorso volto alla conoscenza dell’approccio montessoriano, ha chiesto all’Opera Nazionale Montessori (ente morale con personalità giuridica fondata nel 1924 da Maria Montessori) di collaborare all’organizzazione e all’attivazione di corsi speciali di differenziazione didattica Montessori. L’Opera Nazionale Montessori, che in Italia è l’unico ente accreditato e autorizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) per questa specifica formazione, come previsto da specifici decreti ministeriali, ha inviato richiesta di assenso all’amministrazione provinciale, richiesta di cui è al momento in attesa di risposta.
Il metodo Montessori, che ancora oggi riceve strepitose conferme dalla ricerca psicopedagogica e dalle neuroscienze, permette a bambini e a ragazzi di sviluppare capacità di apprendimento e comportamentali, in un ambiente dove è garantita la libertà d’azione, dove gli adulti non sono giudicanti, non spronano di continuo alla competizione forsennata, sanno tenere a freno la loro ansia per i risultati e, perciò, danno scarso rilievo a premi, castighi e voti, ma vigilano con discrezione, sono osservatori attenti e profondi conoscitori dei periodi sensitivi che i bambini e i ragazzi attraversano, fungono da mediatori tra loro e l’ambiente che li circonda, li sostengono, li accompagnano amorevolmente senza sostituirsi a loro.
Si tratta di un approccio educativo (definito come la “rivoluzione copernicana in pedagogia”) che prende in seria considerazione i desideri e i bisogni di crescita dei bambini fin dalla nascita, valorizzandone le differenze individuali.
Secondo “Il Melograno”, è impensabile che oggi questa straordinaria proposta educativa, in grado di accogliere e affrontare le sfide che la società contemporanea pone all’educazione, qui da noi, in Trentino, non trovi ancora spazio. L'Associazione, che ha al suo interno professionisti formati alla pedagogia montessoriana, desidera poter divenire nel tempo un punto di riferimento di questo pensiero, nella convinzione che le proposte di approccio al bambino secondo Montessori, in un'ottica di ri-fondazione e ri-pensamento dell'educazione e dell'istruzione potrebbero essere di grande aiuto anche per tantissime situazioni educative "difficili”.
Per info: 3404861156 – melograno.trento@gmail.com.
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