Scalano le Dolomiti. Riempiono festosamente piazze e città. Attraversano epoche storiche e stagioni. Si cimentano con le attività più svariate, dallo sport alla musica, dalla danza all'arte. Viaggiano spostandosi in tutta Italia e anche all'estero. In 40 anni le formiche di Fabio Vettori ne hanno fatta di strada e non sono ancora stanche, come non lo è Vettori che venerdì 20 dicembre ha presentato "Le formiche di Fabio Vettori" (Curcu&Genovese, 2013) nel suo negozio di via S. Trinità a Trento (foto). Il volume, che segue il precedente uscito dieci anni fa, raccoglie una nuova selezione di disegni (a cura di Maurizio Scudiero) e testimonia che un'intuizione felice può attraversare indenne il tempo incontrando il favore di un pubblico sempre più vasto.

A decretare il successo di una passione nata sui banchi di scuola e poi diventata lavoro, ha ricordato Scudiero, non è solo l’abilità artistica dell’illustratore: “Vettori disegna le formiche dando loro tratti umani che permettono di identificarsi facilmente ed è per questo che piacciono". Il formato orizzontale del volume permette di apprezzare la ricchezza di particolari contenuti nelle tavole, suddivise in capitoli a tema. Passando dal bianco e nero al colore, da forme essenziali a più morbide, Vettori ha dato voce ad una creatività in costante evoluzione.

"L'aspetto più bello del mio lavoro – ha detto Vettori – è il rapporto che nasce con i clienti: molti disegni sono fatti su richiesta, le persone mi raccontano la loro storia e io la illustro". Da due anni Vettori collabora con don Stefano Gorla, direttore dell'Area Ragazzi dei Periodici "San Paolo" mentre l'anno scorso ha avviato una scuola di disegno rivolto ai bambini. Le formiche inoltre aspettano di fare il loro debutto in televisione: "Abbiamo 52 episodi della durata di tre minuti ciascuno, a cura del regista Giuseppe Laganà, pronti per andare in video e ci auguriamo di vederli presto su Rai2", ha concluso l'illustratore cogliendo l'occasione per augurare un 2014 all'insegna de "Le Quattro Stagioni" di Antonio Vivaldi a cui sono dedicati quest'anno calendari e agende.

Poi Vettori non si è sottratto alle richieste di dedica personalizzata sul libro fresco di stampa. Da fumetto a cartone animato, le formiche diventeranno ancora più dinamiche, ma mentre il tratto rapido e sicuro materializzava una nuova immagine sul foglio bianco, si è ripetuta una magia che mantiene intatto il suo fascino: quella del lavoro manuale che sa trasformare l'ispirazione in realtà.