Un’Aquila sempre più rapace

L’Aquila Basket Trento del presidente Luigi Longhi riparte da Trieste con rinnovata ambizione

Si auguran un'Aquila Basket Trento dalla vista acutissima sul mercato e dal volo maestoso (in classifica) i tifosi bianconeri per il secondo campionato consecutivo di LegaDue Gold, al via domenica prossima a Trieste. Le conferme di capitan Andrés Pablo “Toto” Forray, Davide Pascolo, Marco Spanghero, Barry Jaquawn Elder e di coach Maurizio Buscaglia sono pietre sulle quali costruire un avvenire radioso come il recente passato.

«Ripartire dalla base che ha conquistato prima la storica promozione nel torneo professionistico nazionale maschile, poi la Coppa Italia e la semifinale play-off, significa dare continuità al lavoro consolidando il progetto sportivo», sottolinea Buscaglia. Che dai giocatori, vecchi e nuovi, pretende grande grinta e voglia di vincere.

Doti grazie alle quali potersela giocare ancora con tutti, compresi quei roster sulla carta superiori come Orlandina Basket, Sigma Barcellona, Pallacanestro Trapani, PMS Torino, Azzurro Napoli e Scaligera Verona.

Anche per questo, al “PalaTrento”, è stata creata una nuova tipologia di posti, direttamente sul parquet, a contatto con i cestisti, per vivere quasi da dentro le emozioni della partita: il “courtside con hospitality”, mutuato dal basket americano. Dal quale arriva il nuovo, talentuoso straniero Brandon Triche, 22enne combo-guard di 193 centimetri erede di Michael Umeh, reduce da quattro stagioni di NCAA a Syracuse che gli sono valse la copertina del famoso magazine Sports Illustrated. E conseguentemente le lodi del Direttore Generale bianconero Salvatore Trainotti e del presidente Luigi Longhi: «Se ha scelto Trento come prima tappa di una carriera professionistica che si annuncia luminosa, è perché l'Aquila è ormai una realtà del panorama cestistico non soltanto italiano».

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