Fra le scuole trentine è una delle più longeve e in oltre 80 anni ha qualificato decine e decine di direttori di coro, cantori e organisti. L'Istituto diocesano di Musica Sacra continua a farlo, aprendosi peraltro anche alle novità suggerite dalle esigenze del territorio.

Nel programma quest'anno spicca un laboratorio liturgico musicale (gratuito e aperto a tutti) che si terrà in tre giornate a Trento, come anticipa il direttore Paolo Delama.

“Sì, vorremo aiutare i direttori di coro nella loro ricerca di materiale nuovo e anche nella riflessione sui canti più pertinenti alle varie celebrazioni; talvolta infatti c'è il rischio che nella scelta prevalga la routine e allora il confronto può essere utile e stimolante. Ci troveremo con mons. Giulio Viviani in tre occasioni per parlare del progetto celebrativo in vista di particolare periodi – il 16 ottobre per l'Avvento, in febbraio per il Triduo Pasquale e in maggio per il rito delle esequie) – così che i direttori di coro possano tornare nelle loro comunità arricchiti di idee, da condividere con i parroci e da offrire come servizio anche agli altri cori delle Unità pastorali. E' una sperimentazione che rilancia l'aggiornamento permanente ma anche il bisogno di conoscersi e di lavorare insieme.

Nel ricco programma di corsi annuali, a chi vi rivolgete?

A seconda dei vari livelli – dalle competenze musicali di base ai corsi di perfezionamento – cerchiamo di essere attenti alle esigenze di ogni iscritto, valorizzando nei nuovi le conoscenze che hanno già maturato all'esterno, a scuola, nella banda o nel coro del suo paese.

Le lezioni si tengono il sabato pomeriggio, nelle aule del Seminario. Ognuno vi partecipa secondo le proprie possibilità e secondo la progressione prevista dal programma di studio. Alcune materie sono caratterizzanti, come il corso di storia di musica sacra e il corso di animazione liturgica che affina una sensibilità sulla scelta dei brani in relazione alle varie liturgie.

Le iscrizioni chiudono a fine mese (le lezioni cominciano il 5 ottobre), veicolate in modo nuovo anche sui social media…

Certo, le informazioni sulle iscrizioni oltre che sul nostro sito (www.diocesitn/musicasacra) si possono ottenere anche attraverso la periodica newsletter e nella nostra pagina Facebook.

L'Istituto trentino conta collaborazioni importanti…

La prossima settimana saremo a Cremona per il quarto seminario internazinale di “Mondomusica”, a cui collaboriamo mentre si è appena concluso il corso sul canto gregoriano, aperto al conservatorio e all'università. C’è stato poi il seminario di studi (di cui Vita Trentina ha parlato nel numero 35) sulla musica sacra e il rito del vetus ordo tridentino…Le conclusioni?

E' stato molto interessante. Ha approfondito la riflessione ecclesiologica e liturgica. Non c'è convergenza piena, naturalmente, ma si è arrivati a concordare che non potranno continuare a convivere i due riti. In qualche modo si presentano come antitetici e c'è una matura consapevolezza di una problematicità con cui fare i conti.