Cyberbullismo, violenza verbale, furti di identità, dipendenze. Sono i rischi di un uso improprio del web.

Con il Safer Internet Day 2017 (la Giornata mondiale della sicurezza in rete), in programma oggi, torna il mese trentino per riflettere sulle opportunità e i rischi delle nuove tecnologie, sull’uso consapevole della rete, ma anche sulla responsabilità di ciascuno nella realizzazione di contenuti veicolati sul web. 

Stamani la polizia di Stato ha incontrato all’auditorium Santa Chiara di Trento circa 1.300 studenti per dibattere sulle problematiche del “cyberbullismo”, del “sexting” e della “violazione della privacy”.

Questa alle 20.30, nell’Aula Magna del dipartimento della conoscenza (via Gilli 3) Mauro Berti, sovrintendente capo della polizia incontrerà 170 genitori degli alunni che frequentano le scuole medie, per affrontare il problema dell’educazione degli adolescenti nell’epoca di internet e dei social.

Sul fenomeno del cyberbullismo sentiamo la psicoterapeuta Serena Valorzi. (ascolta qui sotto)