Volontariato internazionale, premiata Alganesh “la mamma dei profughi”

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Tra le tre donne vincitrici della 24esima edizione del Premio Volontariato Internazionale Focsiv 2017 – in corso oggi nell’Aula Magna della John Cabot University a Roma – c’è anche la dottoressa Alganesh Fessaha, presidente dell’associazione Gandhi, candidata dal Centro missionario di Trento, che da diversi anni sostiene i suoi progetti in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento.

Ha ricevuto il premio Volontario del Sud. Molti profughi la chiamano “mamma”. Di origine eritrea Alganesh Fessaha da 40 anni vive in Italia, e da oltre dieci anni è impegnata nel sostegno e nella difesa delle migliaia di persone che, in fuga dalla leva obbligatoria e dai lavori forzati del regime eritreo, diventano vittime del traffico di esseri umani. Negli ultimi 4 anni ha portato via dalle prigioni libiche ed egiziane quasi 6mila persone facendo ottenere loro l’asilo in Etiopia con l’aiuto di associazioni e centri missionari, in particolare quello della Diocesi di Trento. Nel 2013 sono stati liberati dalle carceri egiziane 278 cittadini rapiti in precedenza da bande di beduini, che sono stati trasferiti in un campo profughi in Etiopia all’interno del quale il Centro Missionario ha realizzato un centro di accoglienza. Il Centro, inoltre, sta collaborando annualmente per l’alimentazione dei bambini con il progetto “Un pasto al giorno” e ha accolto la richiesta della dottoressa Alganesh di collaborare alla costruzione di una chiesa nel campo, già ultimata, e che potrà servire anche per altre attività di incontro ed educative.

Un meritato riconoscimento per il coraggio di una donna, che, a rischio anche della propria vita, ha scelto di difendere il diritto alla dignità ddi uomini e donne che dall’Africa intraprendono il “viaggio di speranza” verso l’Europa.

Abbiamo raggiunto Alganesh Fessah telefonicamente pochi istanti prima dell’inizio della cerimonia di presentazione (Ascolta audio qui sotto

Al Premio  Volontariato Internazionale presente anche il vescovo emerito di Trento, mons. Luigi Bressan, assistente ecclesiastico di Focsiv  (Ascolta audio qui sotto) 

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